Appuntamento ormai immancabile sono le Giornate Autunnali FAI, e quest’anno, per il primo anno, si è proposta l’attività in un doppio appuntamento nei weekend del 17- 18 Ottobre e 24-25 Ottobre in tutta Italia. In queste giornate, l’encomio impegno dei volontari FAI ha reso possibile l’apertura di veri gioielli architettonici e di luoghi di interesse storico/ambientale come Villa Hussy a Luino, il Museo delle Pipe a Brebbia e il Parco “Forte Castello” a Laveno Mombello. Inoltre, FAI ha voluto modificare la tariffa di ingresso, riducendola ad offerta su base volontaria, nei beni FAI che sono regolarmente aperti e visitabili tutto l’anno. I fondi andranno a garantire la manutenzione del patrimonio affinché anche le generazioni future possano godere della storia, della bellezza e della cultura che ci rendono famosi in tutto il mondo.
Noi, come comitato della Croce Rossa del Medio Verbano, siamo intervenuti in questi weekend a Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno per garantire e facilitare il rispetto della sicurezza secondo le norme anti-COVID, assicurando così una tranquilla visita al pubblico. All’ingresso del complesso, i nostri volontari erano presenti per la rilevazione della temperatura e per ricordare di mantenere la mascherina coprente naso e bocca durante tutta la durata della visita, e di usufruire dei dispenser igienizzanti posizionati all’interno della villa e nel parco. Altri volontari, invece, si assicuravano del mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro tra i visitatori. Inoltre, i volontari accreditati si sono messi a disposizione per la misurazione della pressione arteriosa, mentre altri volontari ancora distribuivano i volantini riassuntivi dei servizi offerti dal nostro comitato. Il nostro impegno verrà mantenuto anche durante le Giornate Primaverili FAI che si terranno nel 2021.
Non si può non citare la grande protagonista di queste giornate FAI per noi: Villa Della Porta Bozzolo. Con un gesto di grande altruismo, la famiglia Bozzolo donò la villa a FAI nel 1989 affinché tutti potessero provare l’esperienza di camminare nei maestosi giardini curati con grande minuzia, di sentirsi parte della storia che questa villa trasuda dalle proprie mura, e di poter apprezzare anche tutta l’ingegneria e l’architettura dietro questa struttura. La responsabile della villa, Simona Gasparini, è stata molto disponibile nella spiegazione di come FAI, dopo la donazione, è intervenuta in modo importante per far tornare ai fasti del passato la villa, restaurando diversi elementi, ed in particolare lo scalone principale. Uno dei temi cardine dell’organizzazione è la sostenibilità ambientale, e anche in questo FAI ha voluto dare il buon esempio investendo e garantendo un ricircolo dell’acqua delle diverse fontane totalmente sostenibile e rispettoso dell’ambiente. In aggiunta, sono stati istituiti degli stand gastronomici che valorizzavano i prodotti del territorio, come i Brutti e Buoni di Gavirate e il miele del Monastero di Torba (Gornate Olona), ma offrivano anche l’opportunità di acquistare prodotti FAI derivanti da tutta Italia, come le marmellate della Valle dei Templi in Sicilia e il sale delle Saline Conti Vecchi in Sardegna.
Per chiunque fosse interessato ad iscriversi a FAI, sul sito si possono trovare le tariffe annuali ridotte fino a fine mese. L’iscrizione garantisce l’ingresso agevolato a tutti i beni FAI (eg.: mostre di Villa Panza), degli sconti all’ingresso di musei e strutture convenzionate (eg.: Acquario di Genova) e l’anticipazione degli eventi FAI. Si ricorda che, come ringraziamento per il lavoro svolto durante l’emergenza sanitaria causata dal COVID-19, FAI regala l’iscrizione annuale a tutto il personale sanitario.
Si ringraziano tutti i volontari che hanno preso parte all’evento, ed in particolar modo il comitato vuole ringraziare Simona Gasparini per l’entusiasmo con il quale ci ha accolti.
27.10.2020 Celia Maria Franzetti